Chiesa Parrocchiale di San Quirico e Giulitta © Borghi delle Vie d’Acqua

Greggio

Piccolo borgo tra le risaie del vercellese

Greggio è un piccolo borgo vercellese che nasce sulla sponda sinistra del fiume Sesia, nei pressi del Parco Naturale delle Lame del Sesia, che offre una ricca gamma di attività e possibilità: a Greggio infatti parte il percorso ciclo-pedonale che porta ad Albano Vercellese, un tragitto immerso nel parco e lungo 2,3 Km, con una durata di percorrenza totale di 20 minuti. Sono presenti anche tavoli da pic-nic, per una sosta o un momento di tranquillità nel verde del bosco.
Per gli amanti della bici, un percorso porta direttamente all’interno del territorio naturale del Parco che si sviluppa in prossimità del fiume Sesia. In questa zona si può notare un ambiente differente rispetto a quello boschivo precedente; esso è caratterizzato da radura principalmente costituita da un’area prativa, contraddistinta da un suolo prevalentemente sabbioso.
Proseguendo è possibile giungere all’invaso del Canale Cavour a Nord, luogo molto particolare in quanto il canale taglia perpendicolarmente il fiume Sesia, attraversandolo al di sotto del suo letto, per poi uscire nuovamente nella sponda opposta.

Greggio presenta dunque degli scorci naturali incredibili. Ma a dominare la scena in passato è stato sicuramente il Castello di Greggio, di cui oggi rimangono poche mura e resti. Un documento del 1125 ricorda l’acquisto del castello di Greggio da parte dell’Abbazia dei Santi Nazario e Celso di San Nazzaro Sesia, che si vuole sia stata fondatrice del borgo e da cui dipendeva anche l’originaria Parrocchiale di Santo Stefano. In una mappa del 1742 risulta all’estremità nord del borgo un nucleo a forma di trapezio con torri angolari. Il castello, che sorgeva quindi verso nord-ovest, e che doveva comunicare con l’area fortificata, è stato completamente demolito e parti delle sue mura sono emerse recentemente, in occasione di lavori di sistemazione del terreno, e sono visibili in paese.

Qualche altra curiosità

Greggio ha una tradizione religiosa importante: la Chiesa Parrocchiale di San Quirico e Giulitta, patroni del paese, è stata infatti una significativa tappa nel ministero sacerdotale di Beato Don Pollo, che collaborò con l'allora parroco Don Pietro Ferrarotti nell'esercizio del sacramento della confessione e alla cura pastorale dei ragazzi. Oltre al beato, anche Mercurino Arborio di Gattinara, cardinale italiano che visse tra ‘400 e ‘500 e molto influente e rilevante nella politica del suo tempo, tanto da diventare cancelliere dell’imperatore Massimiliano I, ha uno stretto legame con Greggio, poiché il paese fu inserito tra i territori posseduti proprio dalla famiglia del cardinale. Storia, religione e natura fanno di Greggio un paese piccolo ma ricco di curiosità, tutte da scoprire.

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