Palazzo Comunale © Borghi delle Vie d’Acqua

Villareggia

Borgo sulla Dora Baltea

Villareggia è un comune della provincia di Torino, aderente al progetto Borghi delle Vie D’acqua in quanto condivide con altri comuni della zona corsi d’acqua, fondamentali per il settore agricolo.
Sorge infatti sulla sponda sinistra della Dora Baltea, mentre a nord dell’abitato si innalza la collina di Moncrivello, caratterizzandosi quindi da un paesaggio unico alle porte della provincia vercellese.
Ma non solo la Dora Baltea bagna i suoi territori, bensì anche il Naviglio di Ivrea, il canale Depretis, il canale del Rotto, il canale consorziale di Cigliano, e il canale di Villareggia.

Insomma, è un comune ricco di acqua, ma anche di storia. Villareggia infatti ha una storia antica, che risale già all’epoca medievale, come attestato dalla Torre campanaria o Torre-Porta del ‘200, unica testimonianza medioevale rimasta. Dal suo arco si accede al cosiddetto “ricetto”, ovvero il borgo antico. Tra le chiese invece vanno ricordate la Chiesa di Santa Marta, che sorge nella piazza del ricetto e risalente al ‘500, e la Chiesa Parrocchiale di San Martino, unico resto dell’antico borgo di Uliacco (oggi scomparso) che sorge in cima alla collina che circonda Villareggia ed edificata a fine ‘600 in stile romanico. Senza dimenticare in paese la Chiesa di San Sebastiano, verso Mazzè; quella di San Bernardo, verso Cigliano; il Santuario della Madonna del Trompine alle porte del paese. Nella frazione Rocca invece si possono ammirare le vestigia dell’antico castello, con vicina la Cappella di Santa Barbara.

Villareggia è un paese ricco di feste, tradizioni e attività da praticare. Tra le manifestazioni si ricorda sicuramente la Sagra del Brut, nel mese di febbraio/marzo, organizzato dal Comitato Manifestazioni Villareggese, che celebra l’insaccato tipico villareggese fatto con ciccioli, trippa, carne di testa e sangue, che può essere gustato dopo una breve stagionatura di 24 ore come antipasto o merenda con pane e vino. Il nome è legato alla filosofia contadina di una volta, quando si recuperava tutto senza alcuno spreco (“dal brutto nascono cose belle… e buone”). Vi è poi la Festa della Rocca nel mese di maggio; la Festa Patronale di San Martino e il Palio dei quattro cantoni, con giochi popolari a squadre, quest’ultimo organizzato dal Comitato Palio d’la Vila.
Tra le altre, alcune manifestazioni di carattere sportivo note in tutto il territorio sono il Demolition Derby, spettacolo motoristico agonistico del mese di luglio dove vari conducenti di autovetture devono schiantarsi l’uno contro l’altro ogni 2 minuti (pena la squalifica) con lo scopo di distruggere il veicolo dell’avversario; e poi ancora il torneo di calcetto e beach volley organizzato dal gruppo Budesvila.

Qualche altra curiosità

Tra le attività sportive, oltre al calcio (con la ASD Alicese Orizzonti) e l’equitazione (con la Horse’s House ASD), le camminate sono un must di Villareggia, poiché tanti sono i percorsi disponibili: il sentiero delle Pietre Bianche-Anello di Villareggia, che inizia in Piazza Vallero e giunge a , toccando la borgata di San Pietro, il Santuario della Madonna del Trompone, la borgata Cascina Scivalli del comune di Moncrivello, la chiesetta di San Martino, salendo quindi la collina, il Santuario della Madonna di Miralta, passando inoltre lungo la sponda del Naviglio di Ivrea e sulla “diga di Mazzè” e il ponte della Pigna. In tutto si percorrono poco più di 15 km; ci sono poi i due percorsi del MoncriVillaTrails, uno blu e uno rosso, adatto il primo a tutti i camminatori, runner, ciclisti e anche ai cavalli, che unisce Villareggia e Moncrivello e si collega al Sentiero delle Pietre Bianche. Quello rosso invece dedicato a ciclisti più esperti o a chi cammina, con discese tecniche ma divertenti, piene di adrenalina. Villareggia è quindi un paese piccolo ma pieno di possibilità, che soddisfano i gusti di molti offrendo una vasta gamma di attività e iniziative.

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